mercoledì 23 ottobre 2013

Cucina polacca "Pierogi"

Oggi vi presento un piatto tipico polacco: i pierogi (pronuncia: pieroghi). Sono una sorta di ravioli a mezzaluna che possono essere ripieni di carne, formaggio, funghi, cipolla o altro. Facendo una piccola ricerca su internet ho scoperto che di solito vengono mangiati nel periodo natalizio, ma comunque sono venduti anche in altri periodi dell'anno.
Quelli che ho preso oggi sono ripieni di carne, mentre la volta scorsa ho preso quelli con formaggio e cipolla.




Sebbene non so quale sia il modo perfetto per cucinarli, io ho proseguito in questo modo:

- Li ho fatti bollire in acqua fino a quando sono saliti in superficie;


- Dopo di che li ho messi in padella con un filo d'olio (penso che con il burro sarebbe stato meglio, ma non avevo il burro!);


- Ed ecco i pierogi pronti!



Inoltre ho scoperto che si possono condire anche con la panna acida, quindi sicuramente la prossima volta li cucinerò così!

Come potete notare, è un piatto molto semplice e veloce, oltre a essere molto gustoso, devo dire!

Sicuramente andrò alla ricerca di altre specialità polacche e magari ve ne parlerò qui! 
Al prossimo post, cześć!



domenica 13 ottobre 2013

Perchè i polacchi chiamano l'Italia "Włochy".

I polacchi chiamano l'Italia "Włochy" (pronuncia: vuochi) e gli italiani "Włoski". Mi sono chiesta come mai, visto che l'etimologia di questa parola sembra essere totalmente diversa da quella della parola "Italia". Così l'ho chiesto proprio a due ragazzi polacchi che vivono nel mio dormitorio e poi ho dato un'occhiata anche a Wikipedia.
Nel VI secolo (1500), il re di Polonia Sigismondo I sposò una donna italiana, Bona Sforza d'Aragona, che tra l'altro fu colei che diffuse la cultura rinascimentale in Polonia. Quest'ultima aveva dei servi italiani, i quali portavano tutti i capelli lunghi. Da allora gli italiani vennero chiamati "Włoski", ovvero "popolo dai capelli lunghi", e l'Italia "Włochy", ovvero "paese dei capelloni". Sì, è molto divertente! 
Certamente non si sa se questa versione dei fatti sia veritiera, in quanto esistono varie ipotesi riguardo all'origine di questa parola.
Particolare è anche l'origine della parola "Niemcy", con la quale i polacchi chiamano la Germania. "Niemcy" significa letteralmente "coloro che non parlano la nostra lingua", dato che quando i polacchi conobbero per la prima volta i tedeschi trovarono la lingua di questi ultimi del tutto incomprensibile. 
Trovo che queste curiosità siano molto interessanti e per questo ho voluto scrivere questo post. 
Alla prossima, cześć!

Polish people call Italy "Włochy" and Italians "Włoski". I was wondering why, as the etimology is totally different from the "Italy"'s one. So I asked two Polish guys and then I had a look on Wikipedia.
In VI century, Polish king married an Italian woman, who spread Renaissance culture in Poland. She had Italian servants and all of them had long hair. Since then Italians were called "Włoski", that is "long hair people", and Italy "Włochy", that is "long hair people's country". Yeah, it's really funny!
Of course,  we don't know if this version of facts is true, since there are many hypothesis about the origin of this word.
Also original is the origin of the word "Niemcy", with which Polish people call Germany. "Niemcy" literally  means "those who can't speak our language", since when Polish met Germans for the first time, they found their language totally incomprehensible.
I find these curiosities very interesting and that's why I wanted to write this post.
Sooo...cześć!

mercoledì 2 ottobre 2013

Rector's day

Qui esiste il rector's day, ovvero la festa del rettore, giorno in cui non ci sono lezioni. Ebbene, noi iniziamo l'anno accademico proprio con il rector's day! :D
Camminando per il centro di Wroclaw ho scoperto che c'è anche una cerimonia per festeggiare il rettore! Assolutamente molto suggestiva!